Nachos Messicani

Nachos cotti

 Nachos Messicani

Di solito li comperiamo confezionati ma i Nachos Messicani possiamo farli in casa. Fragranti e profumati appena cotti sono una delizia e accompagnati ad una salsa sono una goduria.

INGREDIENTIGlutenFree

250 g Farina di mais finissima

250 ml Acqua tiepida

Origano

Aglio in polvere

Peperoncino piccante secco tritato

Pimento o Pepe

1 cucchiaino di Sale

100 ml di olio di semi di arachidi

In una ciotola mettere la farina di mais, l’origano, l’aglio, il peperoncino, il pimento e il sale.

miscela nachos

Mescolare i componenti con un cucchiaio e aggiungere poco alla volta l’acqua tiepida. Quando la miscela inizia a diventare più densa continuare a impastare fino ad avere un composto compatto ma morbido. Coprire la ciotola con della pellicola e lasciar riposare per 30 minuti.

impasto nachos

Intanto preparare l’olio nella pentola e trascorsi i 30 minuti accendere il fuoco.

olio per fritto

Riprendere l’impasto, mettere un paio di cucchiaiate sul piano di lavoro e appiattire un po’ con le dita.

porzione nachos

Coprire con della pellicola trasparente e assottigliare con un mattarello sino a portare lo spessore della pasta a 3 millimetri.

stesura mattarello

Procedere incidendo con un coltello di lama sottile l’impasto incrociando le linee in modo da ottenere tanti triangoli. Col coltello sollevarne uno alla volta e immergerlo nell’olio portato a temperatura.

triangoli nachos

Una volta cotti i Nachos scolarli con una schiumarola e appoggiarli su della carta da cucina in modo che rilascino l’olio della superficie.

Nachos cotti

I Nachos sono gustosi accompagnati con la salsa Guacamole, vedi la ricetta, la salsa Messicana o semplicemente un sugo alla puttanesca, più casereccio ma non per questo meno buono.

acquafarinaitalia

acquafarinaitalia

È un sito nato come raccoglitore di ricette e di idee… personale ma ora è pubblico!
Eh si, sono un po’ smemorata e mi dimentico quello che ho sperimentato e che mi è riuscito bene.
Una volta scrivevo le mie ricette su un bel foglio di carta, bucavo i fogli, li mettevo in un raccoglitore che man mano è diventato sempre più pesante ed ingombrante… quasi inaccessibile. Le pagine si scolorivano e a volte facevo fatica a leggerne il contenuto.
Un giorno mi sono detta: perché non scrivere tutto in un bel sito, averle sempre a portata di mano masoprattutto, quando qualcuno ti chiede una ricetta poter dare un indirizzo su web e oltre alla ricetta dare anche tante altre informazioni utili? Detto, fatto!
Perché non so se vi è mai capitato, arriva un’amica e vi dice: “Che buona questa pizza, ma come l’hai fatta? … e via, un’ora a spiegare.
Dopo qualche giorno rivedete l’amica e vi dice: “Ho provato a rifare la ricetta ma… non ho messo quel dato ingrediente, era necessario? Non l’ho lasciata lievitare quelle tot ore, erano due o tre? L’ho cotta meno, erano 10 minuti o 15? Non mi è venuta come la tua!”
Così ho imparato che “Verba volant, scripta manent” “La parola vola, lo scritto rimane”. E poi su un sito hai tanti “correttori di bozze ” che ti suggeriscono l’errore e tanti “collaudatori di ricette” che possono consigliarti diversamente.
Ecco quindi le ragioni del sito Acquafarina Italia!
Perché tutto attaccato? Perché prova a mischiare l’acqua e la farina e a tenerle staccate l’uno dall’altro…

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