Zucchette di pane

Zucchette di pane

Zucchette di pane

Divertenti zucchette di pane a cui accompagnare ogni tipo di pietanza. Sono nutrienti, salutari ed anche artistiche dato il loro bel color zucca

INGREDIENTI

400 g di farina italiana 00
110 g di pasta madre rinfrescata il giorno precedente
80 g di acqua tiepida
1 cucchiaino di estratto di malto secco
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
300 g di polpa di zucca
7 g di sale

Spago alimentare per gli arrosti

Semi di papavero, di girasole e di sesamo

Seguire passo passo le spiegazioni dell’articolo Pane di zucca fino alla formatura del pane.

Proseguire porzionando dei panini da 80 g di pasta. Pirlare i panini sino ad ottenere delle sfere più o meno perfette.

Porzionatura zucchette di pane

 

Legare con lo spago alimentare ogni panino passando tre volte lo spago sulla circonferenza della sfera. Legare accuratamente lo spago senza tirare troppo la pasta. Se lo spago rimane lento va bene, sarà compito dell’impasto lievitare e tenderlo il dovuto.

A lavoro ultimato disporre i panini di zucca su una teglia con carta oleata e lasciar lievitare per tre ore in forno spento con la luce accesa (28 gradi circa).

 

Forma delle zucchette di pane

A lievitazione avvenuta spennellare la superficie dei panini con del latte a temperatura ambiente e decorare con i semi.

Qualsiasi tipo di seme è adatto, dai più piccoli ai più grandi.

Cuocere le zucchette di pane per 20 minuti circa in forno statico preventivamente riscaldato a 220 gradi.

 

Zucchette di pane

Le zucchette di pane sono particolarmente apprezzate per il loro gradevole sapore nelle minestre di verdure. Con il formaggio fresco poi sono immancabili sulla tavola autunnale.

acquafarinaitalia

acquafarinaitalia

È un sito nato come raccoglitore di ricette e di idee… personale ma ora è pubblico!
Eh si, sono un po’ smemorata e mi dimentico quello che ho sperimentato e che mi è riuscito bene.
Una volta scrivevo le mie ricette su un bel foglio di carta, bucavo i fogli, li mettevo in un raccoglitore che man mano è diventato sempre più pesante ed ingombrante… quasi inaccessibile. Le pagine si scolorivano e a volte facevo fatica a leggerne il contenuto.
Un giorno mi sono detta: perché non scrivere tutto in un bel sito, averle sempre a portata di mano masoprattutto, quando qualcuno ti chiede una ricetta poter dare un indirizzo su web e oltre alla ricetta dare anche tante altre informazioni utili? Detto, fatto!
Perché non so se vi è mai capitato, arriva un’amica e vi dice: “Che buona questa pizza, ma come l’hai fatta? … e via, un’ora a spiegare.
Dopo qualche giorno rivedete l’amica e vi dice: “Ho provato a rifare la ricetta ma… non ho messo quel dato ingrediente, era necessario? Non l’ho lasciata lievitare quelle tot ore, erano due o tre? L’ho cotta meno, erano 10 minuti o 15? Non mi è venuta come la tua!”
Così ho imparato che “Verba volant, scripta manent” “La parola vola, lo scritto rimane”. E poi su un sito hai tanti “correttori di bozze ” che ti suggeriscono l’errore e tanti “collaudatori di ricette” che possono consigliarti diversamente.
Ecco quindi le ragioni del sito Acquafarina Italia!
Perché tutto attaccato? Perché prova a mischiare l’acqua e la farina e a tenerle staccate l’uno dall’altro…

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