Le piadine alleggerite sono una vera alternativa al pane lievitato. Pochi ingredienti, sani e genuini. Allo strutto, obbligatorio per la classica piadina romagnola, si è sostituito l’olio extravergine di oliva per alleggerirle. Poco tempo per realizzarle. Se fatte in piccolo formato sono una valida soluzione come base per antipasti appetitosi a base di salumi, salmone o creme salate di ogni genere.
Comodissime se surgelate, bastano pochi istanti su una piastra calda per rinvigorirle e renderle fragranti.
Consigliate per spuntini al volo tra amici prima di una partita di pallone!
INGREDIENTI:
500 g di farina bianca 00 (Caputo blu)
acqua tiepida a seconda dell’assorbimento della farina
due cucchiai di olio extravergine di oliva
un pizzico di sale (se si preferisce mangiarle con salumi sapidi il consiglio è di non salarle)
Pesare in un contenitore 500 g di farina, aggiungere i due cucchiai di olio e.v.o. e dell’acqua tiepida.
Mescolare delicatamente il tutto aggiungendo l’acqua rimanente fino ad ottenere un impasto asciutto ma abbastanza manipolabile.
Procedere all’impasto manuale fino ad ottenere una palla umida ma consistente.
A questo punto l’impasto deve riposare almeno una mezz’ora nel recipiente ricoperto da una pellicola.
Riprendere la palla di impasto e manipolarla ancora qualche minuto. Porzionarla a seconda di quanto grandi devono essere le piadine alleggerite e stenderle con un mattarello.
La stesura delle piadine alleggerite è molto importante. E’ preferibile stenderle fino ad avere uno spessore di massimo due millimetri. Questo farà si che in cottura la piadina rimanga ben fragrante.
La cottura è semplicissima: scaldare una piastra piana sul fornello e appoggiarvi le piadine da cuocere. Le piadine alleggerite cominceranno a fare delle bolle e a cuocersi immediatamente. Pochi minuti da una parte e dall’altra ed ecco che sono cotte.
Quando si raffredderanno potranno essere imbustate e surgelate a dovere per i prossimi snack food ricchi di sapore!