Spezzatino di cinghiale

spezzatino di cinghiale

Spezzatino di cinghiale

Lo Spezzatino di cinghiale è un piatto tipico invernale che ben si abbina a tutti i tipi di polenta. Necessita di una marinatura nel vino e di una accurata cottura ma il risultato è assicurato.

INGREDIENTI

1 Kg di polpa di cinghiale

2 cl di olio di oliva

1 noce di burro

Pepe nero

Sale

Per la marinata:

200 g di cipolle bionde

1 spicchio di aglio

120 g di carote

1 gamba di sedano

8 bacche di ginepro

10 grani di pepe nero

2 chiodi di garofano

1 foglia di alloro

100 cl di vino rosso corposo

Tagliare la carne a cubetti piuttosto grossi e privarla di tutte le parti grasse.

carne di cinghiale

Tagliare grossolanamente le cipolle, unire lo spicchio d’aglio schiacciato, le carote lavate spellate e tagliate a cubetti, la gamba di sedano anch’essa lavata e tagliata a cubetti, le bacche di ginepro, il pepe, i chiodi di garofano e in fine la foglia di alloro spezzata in tre.

verdure per marinata

Sistemare quindi la carne nel contenitore con la verdura e gli odori e mischiare il tutto.

cinghiale e verdure

Coprire il tutto con del buon vino rosso di alta gradazione e piuttosto corposo. Coprire il recipiente con un coperchio e lasciar di seguito marinare almeno una notte intera.

cinghiale nella marinata

L’indomani scoprire la terrina e dividere la carne, che andrà sgocciolata e raccolta in un piatto, dalla verdura e dalle spezie e raccogliere il liquido in una scodella.

carne marinata

Prendere una pentola dai bordi alti e aggiungervi l’olio e il burro che dovranno essere scaldati per poi farvi rosolare la carne a fuoco vivo fino a quando le carni saranno ben sigillate e prenderanno un colore ambrato.

rosolatura carne

Aggiungere le verdure divise dalle spezie e dagli aromi e cuocere tutto per 15 minuti, dopodiché aggiungere il liquido filtrato e se necessario aggiungere un po’ di vino. Tutti gli ingredienti devono essere ben immersi nel liquido in modo da cuocere uniformemente.

verdure da aggiungere

Abbassare la fiamma e continuare a cuocere per circa un’ora. E’ importante non cuocere poco o troppo la carne perché in entrambe i casi risulterebbe dura e filacciosa.

cottura della carne di cinghiale

A cottura quasi ultimata togliere la carne dal sugo creatosi e continuare la cottura del sugo fino a quando si sia rappreso per bene. Se necessario aggiungere un cucchiaino di farina per farlo rapprendere.

Infine inserire di nuovo la carne nella pentola, cuocere per tre minuti e servire.

spezzatino di cinghiale

Lo spezzatino di cinghiale si accompagna bene ad un piatto di polenta taragna o polenta gialla. Se volete osare un po’ di più il consiglio è di servirlo con della polenta di farina di castagne.

acquafarinaitalia

acquafarinaitalia

È un sito nato come raccoglitore di ricette e di idee… personale ma ora è pubblico!
Eh si, sono un po’ smemorata e mi dimentico quello che ho sperimentato e che mi è riuscito bene.
Una volta scrivevo le mie ricette su un bel foglio di carta, bucavo i fogli, li mettevo in un raccoglitore che man mano è diventato sempre più pesante ed ingombrante… quasi inaccessibile. Le pagine si scolorivano e a volte facevo fatica a leggerne il contenuto.
Un giorno mi sono detta: perché non scrivere tutto in un bel sito, averle sempre a portata di mano masoprattutto, quando qualcuno ti chiede una ricetta poter dare un indirizzo su web e oltre alla ricetta dare anche tante altre informazioni utili? Detto, fatto!
Perché non so se vi è mai capitato, arriva un’amica e vi dice: “Che buona questa pizza, ma come l’hai fatta? … e via, un’ora a spiegare.
Dopo qualche giorno rivedete l’amica e vi dice: “Ho provato a rifare la ricetta ma… non ho messo quel dato ingrediente, era necessario? Non l’ho lasciata lievitare quelle tot ore, erano due o tre? L’ho cotta meno, erano 10 minuti o 15? Non mi è venuta come la tua!”
Così ho imparato che “Verba volant, scripta manent” “La parola vola, lo scritto rimane”. E poi su un sito hai tanti “correttori di bozze ” che ti suggeriscono l’errore e tanti “collaudatori di ricette” che possono consigliarti diversamente.
Ecco quindi le ragioni del sito Acquafarina Italia!
Perché tutto attaccato? Perché prova a mischiare l’acqua e la farina e a tenerle staccate l’uno dall’altro…

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